Vaccinazione antinfluenzale e anti Covid-19 – Informiamoci per proteggerci

Vaccinazione antiinfluenzale

 

La vaccinazione è la forma più efficace di prevenzione dell’influenza. La campagna di vaccinazione ha lo scopo di proteggere i soggetti fragili dalle complicanze, che possono essere gravi, e ridurre gli accessi al pronto soccorso

 

A chi è rivolta

Le categorie per le quali la vaccinazione antinfluenzale stagionale è raccomandata e offerta gratuitamente ed attivamente sono le seguenti:

 

Gruppi a rischio con la massima priorità:

1) Operatori sanitari, compresi gli operatori sanitari ospedalieri e quelli delle strutture di assistenza a lungo termine (ad es., case di cura, strutture residenziali socio-sanitarie e socio-assistenziali, ecc.);

2) Adulti di età ≥ 60 anni, con precedenza per le persone ricoverate in strutture assistenziali a lungo termine, o assistite a domicilio, o che presentino una o più patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.

3) Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”.

 

Gruppi a rischio con elevata priorità:

4) Bambini sani di età > 6 mesi e < 7 anni;

5) Bambini di età > 6 mesi e < 7 anni che presentino una o più patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (di cui all’elenco riportato al punto successivo);

6) Persone di età ≥ 7 anni e < 60 anni affetti da:

malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva – BPCO)

malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite

diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con BMI > 30)

epatopatie croniche

insufficienza renale/surrenale cronica

malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie

tumori e in corso di trattamento chemioterapico

malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV

malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali

patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici

patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)

altre patologie che aumentano il rischio di gravi complicanze da influenza

7) Persone di età ≥ 7 anni e < 18 anni in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;

 

Altre categorie target prioritarie:

8) Familiari e contatti (adulti e bambini) di persone ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che la persona a rischio sia stata o meno vaccinata);

9) Persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti;

10) Donatori di sangue;

11) Personale delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria), Vigili del Fuoco e personale della protezione civile;

12) Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte d’infezione da virus influenzali non umani:

allevatori

addetti all’attività di allevamento

addetti al trasporto di animali vivi

macellatori e vaccinatori

veterinari pubblici e libero-professionisti;

 

Altre persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori

 

Dove vaccinarsi

 

Medico di Medicina Generale e Pediatra di Libera Scelta

Puoi effettuare la vaccinazione presso gli ambulatori del tuo medico di famiglia (MMG) e/o pediatra (PLS) se aderenti alla Campagna vaccinale.

 

Centri vaccinali del Dipartimento di Prevenzione prenotando con le seguenti modalità:

– sul portale ASL Roma3, http://www.aslroma3.it/ cliccando sul logo Sportello Unico Vaccinazioni

– da TELEFONO FISSO chiamando il numero verde 800 605040, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 18:00

– da TELEFONO CELLULARE chiamando il numero 0656488301, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 18:00

– inviando una e-mail all’indirizzo vaccinazioni@aslroma3.it

 

Nelle farmacie territoriali aderenti

 

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Oltre alla vaccinazione, per la prevenzione della trasmissione del virus dell’influenza, è importante seguire scrupolosamente le seguenti indicazioni:

 

  • Lavare regolarmente le mani e asciugarle correttamente. Le mani devono essere lavate accuratamente con acqua e sapone, per almeno 40-60 secondi ogni volta, specialmente dopo aver tossito o starnutito e asciugate. I disinfettanti per le mani a base alcolica riducono la quantità di virus influenzale nelle mani contaminate e possono rappresentare una valida alternativa in assenza di acqua;
  • Osservare una buona igiene respiratoria: coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, con fazzoletti monouso da smaltire correttamente e lavarsi le mani;
  • Isolarsi volontariamente a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie febbrili specie se in fase iniziale;
  • Evitare il contatto stretto con persone ammalate, ad es. mantenendo un distanziamento fisico di almeno un metro da chi presenta sintomi dell’influenza ed evitare posti affollati. Quando non è possibile mantenere il distanziamento fisico, ridurre il tempo di contatto stretto con persone malate.
  • Evitare di toccarsi occhi, naso o bocca. I virus possono diffondersi quando una persona tocca qualsiasi superficie contaminata da virus e poi si tocca occhi, naso o bocca.
  • Le mascherine chirurgiche indossate da persone con sintomatologia influenzale possono ridurre le infezioni tra i contatti stretti

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Vaccinazione anti Covid-19

La vaccinazione è raccomandata alle persone di età pari o superiore a 60 anni, alle persone con elevata fragilità di tutte le età, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, alle donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum” comprese le donne in allattamento.

Si ricorda che la vaccinazione è consigliata anche a familiari, conviventi e caregiver di persone con gravi fragilità.

 

Il vaccino utilizzato, adattato alla variante JN.1 e reso disponibile dal Ministero della Salute, è: vaccino Comirnaty JN.1

È possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (anche con il vaccino antinfluenzale), salvo differenti indicazioni del medico curante o specifiche valutazioni cliniche.

Il vaccino Comirnaty JN.1 come dose di richiamo è raccomandato a distanza di 3 mesi (90 giorni) dall’ultima dose di vaccino anti COVID-19 ricevuta.

L’aver contratto una infezione da SARS-CoV-2, anche recente, dopo il precedente richiamo, non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione.

È possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (è raccomandata anche con il vaccino antinfluenzale), salvo differenti indicazioni del medico curante o specifiche valutazioni cliniche.

Si rammenta che le sospette reazioni avverse ai farmaci, compresi i vaccini, possono essere segnalate sia dagli operatori sanitari che da ogni cittadino attraverso le modalità previste sul sito dell’AIFA.

 

Per tutti i soggetti interessati, l’accesso alla vaccinazione potrà avvenire tramite:

  • medici di famiglia (MMG) e pediatri (PLS) che aderiscono alla campagna di vaccinazione anti Covid-19
  • il sistema di prenotazione on-line della Regione Lazio

https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home

A supporto della prenotazione è disponibile il numero di telefono 06 164.161.841 (lunedì -venerdì dalle 07.30 alle 19.30, sabato dalle 07.30 alle 13.00)

 

Per informazioni e per la raccolta delle richieste di vaccinazione domiciliare delle persone non autosufficienti è possibile rivolgersi al numero verde 800118800 (a cura di ARES 118) o inviare una email a

vaccinazioneover80@aslroma3.it

 

Oltre alla vaccinazione, per la prevenzione della trasmissione del virus, è importante seguire scrupolosamente le seguenti indicazioni:

 

  • Lavare regolarmente le mani e asciugarle correttamente. Le mani devono essere lavate accuratamente con acqua e sapone, per almeno 40-60 secondi ogni volta, specialmente dopo aver tossito o starnutito e asciugate. I disinfettanti per le mani a base alcolica riducono la quantità di virus influenzale nelle mani contaminate e possono rappresentare una valida alternativa in assenza di acqua;
  • Osservare una buona igiene respiratoria: coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, con fazzoletti monouso da smaltire correttamente e lavarsi le mani;
  • Isolarsi volontariamente a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie febbrili specie se in fase iniziale;
  • Evitare il contatto stretto con persone ammalate, ad es. mantenendo un distanziamento fisico di almeno un metro da chi presenta sintomi dell’influenza ed evitare posti affollati. Quando non è possibile mantenere il distanziamento fisico, ridurre il tempo di contatto stretto con persone malate.
  • Evitare di toccarsi occhi, naso o bocca. I virus possono diffondersi quando una persona tocca qualsiasi superficie contaminata da virus e poi si tocca occhi, naso o bocca.
  • Le mascherine chirurgiche indossate da persone con sintomatologia influenzale possono ridurre le infezioni tra i contatti stretti