U.O.S.D. Gastroenterologia

Responsabile

Dott.ssa Maria Grazia Mancino

Contatti

  • Email: mariagrazia.mancino@aslroma3.it

  • Ubicazione: I piano (di fronte il reparto della Medicina)
  • Responsabile Infermieristico

  • Sig.ra Giulia Toccafondi

  • Email: endoscopia@aslroma3.it

  • Telefono: 06 56482276 -2466

ATTIVITÀ

Patologie dell’esofago, dello stomaco, del duodeno, dell’intestino tenue, del colon, del fegato, della colecisti, e del pancreas.

All’interno della UOSD vengono seguiti pazienti con malattie croniche intestinali, (Retto Colite Ulcerosa Morbo di Crohn, Coliti Indeterminate) Coliti Linfocitiche e Collagenotiche, Esofagiti e Gastriti Eosinofile, Cirrosi Epatica,

Procedure Diagnostiche: Esofago-gastro-duodeno-scopia (EGDS); Colonscopia e Colonscopia con Ileoscopia
retrograda,

Sedazione: Gli esami endoscopici, vengono eseguiti in sedo-analgesia (si utilizzano cioè un oppioide + una benzodiazepina) il che rende l’esame più che sopportabile, questo però comporta che il paziente debba venire accompagnato perché al ritorno non può mettersi alla guida di autoveicoli

Procedure Operative: Polipectomie, Mucosectomie, Estrazione di Corpi Estranei, trattamento in urgenza di Emorragie Digestive, Dilatazioni di stenosi, Trattamento con APC (Argon Plasma Coagulation) su angiodisplasie e proctiti da radiazioni, (per esempio dopo radioterapia per cancro prostatico).

  • Si posizionano sondini nasogastrici per nutrizione enterale.
  • Si posizionano PEG (Gastrostomia Endoscopica Percutanea) su pazienti ricoverati,
  • Screening del Cancro del Colon-Retto (Programma Regione Lazio)

Prenotazione degli esami ambulatoriali:
Al momento oltre ai pazienti ricoverati, a quelli già seguiti dalla UOSD e a quelli provenienti dal Pronto Soccorso, si accettano per le prestazioni endoscopiche, solo pazienti provenienti dalla ASL Roma 3 con codice di esenzione 048 (quella che si ha in caso di pregressi tumori) o prestazioni con carattere di urgenza (lettera B del codice di priorità).

Per le visite gastroenterologiche, stesso criterio, pazienti con codice di priorità B residenti nella ASL e pazienti già in cura presso il nostro servizio.

In caso di reale necessità inviare mail con descrizione accurata delle motivazioni per eventuale presa in carico.