IN VIAGGIO CON CANI, GATTI E ALTRI ANIMALI?

Informazioni, raccomandazioni e indicazioni di legge: la Guida della ASL Roma 3 per chi decide di mettersi in viaggio verso i Paesi dell’Unione Europea, o Paesi extra UE, in compagnia di cane, gatto o altri animali.
Per informazioni scrivere a sanita.igieneveterinaria@aslroma3.it
Qui sotto le regole da seguire:

Viaggiare nell’Unione Europea (UE)

Le norme dell’UE agevolano i viaggi in un altro paese dell’UE (in questo caso i 27 paesi dell’UE + Andorra, Svizzera, Isole Faer Oer, Gibilterra, Groenlandia, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino o Città del Vaticano) con il tuo cane, gatto o furetto. Tali norme riguardano anche i viaggi verso la UE da un paese o un territorio al di fuori della UE.

Con poche eccezioni, puoi recarti con il tuo animale da compagnia in un altro paese della UE o da un paese non UE verso un paese della UE, a condizione che l’animale:

  • sia provvisto di microchip;
  • sia stato vaccinato contro la rabbia da almeno 21giorni

(il vaccino antirabbico può avere durata annuale, biennale o triennale a seconda delle indicazioni riportate dal foglietto illustrativo del prodotto utilizzato, tale durata determinerà il periodo di validità del passaporto). Il medico veterinario che somministra il vaccino dovrà controllare la corrispondenza tra il microchip applicato sul cane e quello riportato nella documentazione che lo accompagna) ;

  • sia provvisto di titolazione anticorpale per la Rabbia se proveniente da paesi terzi (si deve fare un prelievo di sangue);
  • sia provvisto di un passaporto europeo per animali da compagnia in corso di validità se si viaggia da un paese della UE verso un altro paese UE o da un paese terzo verso un paese UE;
  • abbia subìto un trattamento contro la tenia (Echinococcus multilocularis), se la tua zona di destinazione fa parte di quelle non affette da tale tenia (Finlandia, Irlanda, Malta, Norvegia, Svezia ).

Le norme della UE in materia di viaggi con animali si applicano ai viaggi privati con animali da compagnia che non comportino un cambiamento di proprietà o una vendita.

 

PASSAPORTO EUROPEO PER ANIMALI DA COMPAGNIA

E’un documento basato su un modello standard della UE ed è essenziale per gli spostamenti tra i paesi della UE o per recarsi da un paese extra UE verso un paese UE. Contiene una descrizione e i dettagli relativi all’animale da compagnia, compreso il suo codice microchip, il codice relativo alla vaccinazione antirabbica nonché gli estremi del proprietario e del veterinario che ha rilasciato il passaporto. Puoi ottenere il passaporto europeo per animali da compagnia per il tuo cane, gatto o furetto da un medico veterinario autorizzato dalle autorità competenti a rilasciare passaporti per animali domestici o presso la ASL

Un passaporto per animali da compagnia è valido per tutta la vita, a condizione che la vaccinazione contro la rabbia sia valida.

 

CERTIFICATO SANITARIO PER ANIMALI DA COMPAGNIA

Il certificato sanitario dell’UE per animali da compagnia è un altro tipo di documento che contiene informazioni specifiche sul tuo animale (identità, salute, vaccinazione antirabbica) e si basa su un modello standard della UE. Se viaggi da un paese o da un territorio extra UE e il tuo animale è sprovvisto di passaporto europeo, esso deve essere dotato di un certificato sanitario della UE rilasciato da un veterinario ufficiale appartenente al servizio veterinario pubblico del paese di partenza, non più di 10 giorni prima dell’arrivo dell’animale da compagnia nella UE. Il certificato è valido per i viaggi tra paesi della UE per 4 mesi a decorrere da tale data o fino alla scadenza della vaccinazione antirabbica.

ANIMALI DA COMPAGNIA CHE VIAGGIANO SENZA IL LORO PROPRIETARIO

Di norma, gli animali da compagnia devono viaggiare con i proprietari; tuttavia puoi autorizzare per iscritto un’altra persona ad accompagnare il tuo animale da compagnia .

Se il tuo animale da compagnia viaggia senza accompagnatore e a scopo commerciale, dovrà rispettare le norme di polizia sanitaria applicabili alla importazione nella UE o al commercio all’interno della UE di cani, gatti o furetti.

 

VIAGGIARE CON PIU DI 5 ANIMALI DA COMPAGNIA

Puoi viaggiare con un massimo di 5 animali da compagnia. Se invece viaggi con più di 5 animali (cani, gatti o furetti) devi comprovare che:

  • partecipano a competizioni, esposizioni o eventi sportivi (fornendo ad esempio un documento di iscrizione);
  • hanno età superiore a 6 mesi.

Se viaggi con più di 5 animali da compagnia che non rientrano in nessuna delle eccezioni di cui sopra, i tuoi animali devono essere conformi alle norme di polizia sanitaria applicabili all’importazione nella UE o al commercio all’interno della UE di cani, gatti o furetti.

VIAGGIARE CON ALTRI ANIMALI DA COMPAGNIA

I passaporti europei per animali da compagnia sono rilasciati soltanto per cani, gatti e furetti. Se viaggi in un altro paese della UE con altri animali da compagnia, quali uccelli, animali acquatici ornamentali, rettili, roditori o conigli verifica le norme nazionali del paese che intendi visitare per informarti sulle condizioni di ingresso, ad es contatta le ambasciate.

Viaggiare in paesi extra UE

Per partire con il proprio animale da compagnia verso un paese estero al di fuori dell’Unione Europea sono necessarie particolari accortezze e documentazioni, da reperire e spedire anche diverse settimane o mesi prima della partenza. Le regolamentazioni estere prevedono infatti, che venga effettuato un attento controllo sugli animali introdotti all’interno dei vari paesi, in modo da moderare la diffusione di malattie infettive ed il commercio illegale degli animali da compagnia.

Tra i paesi che appartengono alla UE esistono delle regole generali, applicabili a tutti i paesi membri. Per i paesi extra UE le regole sono invece, solitamente differenti e bisogna pertanto, fare riferimento alle specifiche leggi in atto nello stato in cui si è diretti.

E’ inoltre essenziale reperire gli specifici regolamenti delle compagnie di trasporto (es. aeree, ferroviarie, navali) prima di imbarcarsi con il proprio animale per un viaggio.

In alcuni paesi vige, inoltre, il divieto di introduzione per specifiche razze di cani, considerate pericolose (es. cani di razza Pit Bull terrier nel Regno Unito). Le informazioni sono normalmente reperibili presso le ambasciate del paese destinatario, tramite i siti web ufficiali o i numeri di telefono dedicati.

La documentazione minima per recare il proprio pet in un paese extra UE prevede il rilascio da parte della Asl di un certificato sanitario di esportazione che potrà essere diversificato a seconda dello stato in cui si intende entrare e che nei casi specifici, il modello da compilare, dovrà essere reperito dal proprietario del pet presso i siti informativi suddetti.

 

A cura della dott.ssa Patrizia Mazzocchini, Medico Veterinario Dipartimento di Prevenzione ASL Roma 3